Cerchi paesi senza imposta sulle società? Scopri le principali giurisdizioni che offrono un’imposta sulle società pari a zero nel 2025, insieme a esenzioni condizionate e alternative a bassa tassazione.
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Alcuni fatti potrebbero cambiare rispetto al momento della scrittura. Nulla di quanto scritto costituisce consulenza finanziaria, legale, fiscale o personale, né una sollecitazione all’investimento.
Paesi Popolari Come Paradisi Fiscali
Secondo i dati aggiornati a ottobre 2024, i seguenti paesi continuano a dominare il panorama globale come paradisi fiscali popolari:
- Isole Vergini Britanniche
- Isole Cayman
- Bermuda
- Svizzera
- Singapore
- Hong Kong
- Paesi Bassi
- Jersey
- Irlanda
- Lussemburgo
- Bahamas
- Isola di Man
- Guernsey
- Cipro
- Mauritius
- Cina
- Emirati Arabi Uniti
- Regno Unito
- Francia
- Malta
Questi paesi sono noti per le loro politiche fiscali favorevoli agli investitori, la riservatezza e le normative flessibili. Tuttavia, non tutti offrono una vera imposta sulle società pari a zero.
Vediamo come si suddividono:
- Paesi con imposta sulle società realmente pari a zero
- Giurisdizioni con esenzioni fiscali condizionate o parziali
- Paesi con imposte basse (ma non zero), comunque competitivi
Paesi con imposta sulle società realmente pari a zero

L’assenza di imposta societaria significa che questi paesi non applicano alcun prelievo sugli utili aziendali, rendendoli destinazioni estremamente attraenti per imprenditori e investitori.
Isole Vergini Britanniche (BVI)
Le Isole Vergini Britanniche sono un noto paradiso fiscale che non applica imposta sul reddito societario, rendendole una destinazione top per aziende internazionali e società holding.
La semplicità amministrativa e la facilità nel fare impresa le rendono popolari tra trust, servizi finanziari e strutture offshore. Il quadro giuridico robusto, la stabilità economica e la bassa regolamentazione burocratica ne rafforzano l’attrattività.
Isole Cayman
Come le BVI, le Cayman offrono un’aliquota dello 0% sulle società. Sono particolarmente apprezzate da hedge fund, società d’investimento e multinazionali.
L’assenza di imposte su plusvalenze, successioni e patrimoni rappresenta un vantaggio strategico per massimizzare la redditività. L’industria finanziaria locale è molto sviluppata e il governo mantiene un clima fortemente favorevole agli investitori.
Bahamas
Le Bahamas applicano zero imposta sulle società, zero plusvalenze e zero imposta di successione, rendendole una delle mete principali per aziende attive nel turismo, finanza e real estate.
Un sistema giuridico trasparente e una regolamentazione favorevole continuano ad attrarre capitali esteri.
Queste giurisdizioni si sono affermate come hub finanziari globali grazie alla combinazione di zero tasse, stabilità normativa e facilità di avvio impresa. Tuttavia, è essenziale rispettare le norme fiscali internazionali per evitare sanzioni. Si consiglia sempre consulenza professionale prima di avviare un’attività in questi paesi.
Paesi con imposta sulle società pari a zero (solo in certe condizioni)
Queste giurisdizioni offrono esenzioni fiscali o aliquote molto basse, ma solo in condizioni specifiche: ad esempio per particolari settori, fonti di reddito o aree geografiche.
Guernsey
Guernsey, Dipendenza della Corona Britannica, offre un regime fiscale attraente, con aliquote ridotte e numerose esenzioni.
- Aliquota attuale: 0% per la maggior parte delle aziende; 10%–20% per servizi finanziari
- Caratteristiche: Nessuna imposta su plusvalenze, successioni o IVA
- Condizioni: Le società finanziarie sono tassate al 10%, mentre le altre godono del 0%. Settori come assicurazioni, banche e fondi devono rispettare requisiti normativi specifici per mantenere lo status esente.
Jersey
Jersey offre una struttura fiscale estremamente favorevole:
- Aliquota attuale: 0% per la maggior parte delle attività, 10% per finanza, 20% per grande distribuzione e utility
- Caratteristiche: Nessuna imposta sulle successioni né su plusvalenze
- Condizioni: Le attività nei settori regolati devono rispettare criteri di conformità per accedere alle aliquote agevolate
Isola di Man
Molto popolare tra imprese digitali e società holding:
- Aliquota attuale: 0% per la maggior parte, 10%–15% per banche, 20% su redditi immobiliari
- Caratteristiche: Niente IVA, plusvalenze o successioni
- Condizioni: Le società devono soddisfare requisiti di “economic substance”
Bermuda
Anche Bermuda ha un’aliquota pari a 0%, ma:
- Dal gennaio 2025, introdurrà un’imposta del 15% per le multinazionali con ricavi superiori a €750 milioni
- Caratteristiche: Niente imposte su vendite, plusvalenze o IVA
- Condizioni: Rimane un ambiente favorevole per assicurazioni e fondi, ma occorre conformità alle nuove norme fiscali globali
Emirati Arabi Uniti (EAU)
Dal 2022, l’aliquota è del 9% sui profitti superiori a AED 375.000, ma:
- Le aziende nelle Free Zone possono ancora beneficiare di esenzioni
- Caratteristiche: Redditi “qualificati” restano esenti
- Condizioni: Solo chi opera al di fuori delle Free Zone o supera la soglia viene tassato
Paesi con imposte basse (ma non zero)

Questi paesi non offrono esenzioni totali, ma hanno aliquote molto più basse rispetto agli standard globali, spesso accompagnate da incentivi.
Svizzera
- Aliquota: Tra 11,9% e 20,5% (federale + cantonale)
- Caratteristiche: Economia stabile, settore bancario forte
- Condizioni: Variazioni locali e trattative con i cantoni possono portare a riduzioni
Singapore
- Aliquota: 17%
- Incentivi: Esenzioni parziali per PMI (75% sui primi SGD 10.000, 50% sui successivi 190.000)
- Start-up: Esenzione 75% fino a SGD 100.000
- Niente imposta su plusvalenze
Hong Kong
- Aliquota: 8,25% sui primi HKD 2 milioni, 16,5% oltre
- Caratteristiche: Nessuna IVA o tassa sulle vendite
- Condizioni: Profitti esteri potenzialmente esenti; trattati contro doppia imposizione
Irlanda
- Aliquota: 12,5% (redditi commerciali), 25% (non commerciali)
- Caratteristiche: Accesso al mercato UE, forza lavoro qualificata
- Incentivi: Regime “Knowledge Development Box” per redditi da IP
Malta
- Aliquota nominale: 35%
- Effettiva per stranieri: Circa 5% grazie a sistema di rimborsi
- Condizioni: L’azienda deve operare realmente a Malta
Lussemburgo
- Aliquota: 14%–16%
- Incentivi: Agevolazioni per holding e attività transfrontaliere
- Condizioni: Necessaria “sostanza economica” reale nel paese
Cipro
- Aliquota: 12,5%
- Incentivi: Esenzione su dividendi e plusvalenze da titoli
- Condizioni: Solo se rispettate condizioni specifiche
Paesi Bassi
- Aliquota: 19% fino a €200.000, 25,8% oltre
- Incentivi: “Innovation Box” → 9% su redditi da IP
- Condizioni: Nessuna industria al 0%, ma molte agevolazioni R&S
Mauritius
- Aliquota: 15%
- Esenzione parziale: 80% per aziende globali → effettiva al 3%
- Condizioni: Licenza e attività internazionale obbligatorie
Cina
- Aliquota standard: 25%
- Ridotta al 15% per imprese tecnologiche avanzate
- Condizioni: Requisiti rigorosi per qualificarsi
Regno Unito
- Aliquota: 25% (19% per utili < £50.000)
- Incentivi: “Patent Box” e crediti R&S
- Condizioni: Validi solo per attività altamente innovative
Francia
- Aliquota: 25%
- PMI: 15% sui primi €42.500
- Condizioni: Requisiti stringenti, nessun regime a zero imposte
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